Central Formaggi: dispositivi e processi per il caseificio 4.0
È grazie alla capacità di costruire un team multidisciplinare, composto da risorse Noa Solution , da risorse del cliente e da risorse di terze parti , che si è arrivati in poco tempo a realizzare e avviare in uso un nuovo software (Laboratory Interface for i-Cheese) capace di integrare i dati provenienti da strumenti di laboratorio con alcuni processi industriali gestiti lungo la supply chain del caseificio ( conferimento, raccolta, stoccaggio, lavorazioni).
Nel primo caso già in uso, configurato presso la Central Formaggi , azienda nota per la sua propensione all’innovazione di processo e di prodotto coniugato con il mantenimento di standard qualitativi altissimi nei suoi prodotti, destinati ad un mercato worldwide, un lattodinamografo (strumento modulare nato per la registrazione automatica della proprietà coagulative del latte destinato alla produzione di formaggio ) invia i dati di analisi alle singole schede digitali di lotto, gestite all’interno del sistema MES, garantendo la possibilità di accedere alle stesse lungo tutto il processo produttivo e a posteriori con significativi data analytics, visualizzati con Power BI di Microsoft .
“Il lattodinamografo è un strumento di laboratorio che rileva l’attitudine casearia del latte sulla base di alcuni parametri , come il tempo di coagulazione, la consistenza del coagulo e il tasso di rassodamento del coagulo” – dichiara il Dott. Alessandro Monni, Responsabile Ricerca e Sviluppo della Central – “
“Questi parametri vengono rilevati per ogni campione , resi disponibili in formato digitale, integrati nel sistema applicativo di produzione e risultano decisivi per prendere alcune decisioni sul piano di produzione.”.
Questa innovazione, dettata dai paradigmi della Industry 4.0, come diverse altre in corso di integrazione presso la stessa azienda, è caratterizzata dalla presenza di dispositivi intelligenti, tecnologie e processi perfettamente collegati tra di loro con lo scopo di supportare l’ambiente produttivo.
“Attraverso l’adozione di queste nuove tecnologie, fornite dall’Industry 4.0 come ulteriore miglioramento dell’efficienza industriale” – afferma Roberto Maxia, Senior Partner di Noa Solution che ha guidato lo sviluppo del progetto – “ le aziende possono avviarsi lungo un sostenibile percorso di transizione digitale, aumentando in modo significativo il loro vantaggio competitivo”.